Ue su fondo Atlante, Vestager: “non sono aiuti di Stato”
“Non credo che il governo italiano faccia scelte per evitare le regole sugli aiuti di Stato”, così la commissaria europea alla concorrenza, Margarethe Vestager interrogata sull’operazione del Fondo Atlante, “credo stiano cercando di trovare il modo migliore per far progredire il loro sistema bancario”.
E’ un’apertura importante quella della commissione Ue su Atlante, il fondo incaricato di coadiuvare gli aumenti di capitale e la dismissione dei crediti deteriorati dai bilanci delle banche italiane.
L’intervento diretto dello Stato è presente solo nei 500 milioni che la Cassa Depositi e Prestiti metterà nel Fondo Atlante, le cui partecipazioni sono, in massima parte, private.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.