11:22 giovedì 4 Febbraio 2016

Ue su Italia: taglia stime Pil e aumenta previsioni sul deficit

ROMA (WSI) – Arrivate le stime della Commissione Ue sull’Italia. Bruxelles ha tagliato l’outlook sul Pil dell’Italia, migliorando quello invece sul mercato del lavoro e della disoccupazione. Riviste al rialzo anche le attese sul deficit.  Di fatto:

  • Per il 2016 la Ue prevede crescita PIL +1,4%,  che rallenterà il passo a un ritmo +1,3% nel 2017.  Nel suo ultimo outlook, si parlava di una crescita dell’1,5% nel 2014 e di +1,4% nel 2017.
  • Occupazione: attesa crescita +1,1% nel 2016 e +1% nel 2017, con il tasso di disoccupazione in calo all’11,4% nel 2016 dall’11,9% del 2015, e ridursi all’11,3% nel 2017. Tre mesi fa l’Ue prevedeva una disoccupazione 2016 all’11,8%, dal 12,2% stimato per il 2015, e all’11,6% nel 2017.
  • Deficit: per il 2016 l’Ue stima un deficit in calo al 2,5% del Pil e poi all’1,5% nel 2017. Lo scorso 5 novembre, nel suo outlook, aveva invece previsto un deficit al 2,5% del Pil nel 2015, al 2,3% nel 2016 e all’1,6% nel 2017.
  • Debito-Pil: calo al 132,4% quest’anno, dal 132,8% del 2015, e poi al 130,6% nel 2017. Tre mesi fa indicava 133% nel 2015, 132,2% nel 2016 e 130% nel 2017.

Breaking news

17:37
Piazza Affari -0,2%, focus su dati Usa prima del Thanksgiving

Piazza Affari chiude debole con le altre borse europee. I dati Usa su inflazione core Pce e Pil rafforzano la visione cauta della Fed

16:22
Apertura stabile a Wall Street in attesa dell’indice Pce

Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.

14:55
USA, richieste mutui in risalita: +6,3% in una settimana

Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.

13:35
Stellantis chiuderà la fabbrica di Luton nel 2025

Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.

Leggi tutti