Unicredit acquista il 9% di Commerzbank
UniCredit ha acquisito una partecipazione di circa il 9% nel capitale sociale di Commerzbank. Ad annunciarlo è la stessa banca di Piazza Gae Aulenti.
Il 4,49%, si legge nella nota, è stato acquistato nell’ambito di un’offerta di accelerated book building condotta per conto della Repubblica Federale di Germania, in linea con l’intenzione di quest’ultima di ridurre la propria partecipazione in Commerzbank. Il rimanente era stato acquistato tramite operazioni sul mercato.
L’acquisizione della partecipazione è coerente con la strategia di UniCredit e i parametri entro i quali effettua qualsivoglia investimento. Insieme alla banca tedesca, UniCredit esplorerà possibili opportunità di creazione di valore per gli stakeholder di entrambe.
Ogni decisione in merito alla partecipazione dovrà essere coerente con i parametri finanziari di UniCredit. Al fine di mantenere flessibilità, UniCredit presenterà alle autorità competenti, se e quando necessario, le istanze autorizzative per poter eventualmente superare la soglia di partecipazione del 9,9% in Commerzbank.
L’operazione, conclude il comunicato, ha un impatto sul CET1 ratio di UniCredit pari a circa 15bps e non influirà sulla politica di distribuzione esistente.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.