Unicredit: avvia seconda tranche buy-back
Nell’ambito della seconda tranche del programma di buy-back 2022, fra il 30 giugno e il 7 luglio Unicredit ha riacquistato 281.500 azioni proprie, ad un prezzo medio di 21,29 euro, per un controvalore di 5,99 milioni.
Le operazioni sono state effettuate in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti della Società tenutasi in data 31 marzo 2023
Alla data del 7 luglio 2023, a partire dall’avvio della seconda tranche del programma, UniCredit ha acquistato un 281.500 azioni, pari allo 0,01% del capitale sociale. Tenuto conto degli acquisti effettuati nel corso della prima tranche, conclusasi in data 29 giugno 2022, le azioni proprie riacquistate sono complessivamente 125.317.673, pari al 6,46% del capitale sociale.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
