Unicredit: definisce termini seconda tranche buyback
UniCredit ha definito le modalità attuative per l’esecuzione della “Seconda Tranche del Programma di Buy-Back 2022” per un ammontare massimo pari a 1 miliardo di euro e per un numero di azioni non superiore a 230 milioni, tenuto conto delle azioni acquistate nella Prima Tranche.
UniCredit ha già ricevuto l’autorizzazione della BCE per il riacquisto di azioni proprie per un massimo di €3,34 miliardi ed ha deciso di procedere con l’esecuzione in due tranche. La prima, per un ammontare di €2,34 miliardi, è in corso ed è previsto si concluda entro la fine del mese di giugno 2023. Subito dopo prenderà il via la seconda tranche.
Le azioni UniCredit che verranno acquisite nell’ambito della seconda tranche del programma di buy-back 2022 verranno annullate.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.