Unicredit in calo a Milano dopo i conti del trimestre
Viaggia in calo stamani a Piazza Affari il titolo Unicredit (-1,46%) dopo aver archiviato i primi nove mesi del 2018 con utile netto di 3,01 miliardi di euro contro gli 875 milioni del periodo luglio-settembre.
L’istituto guidato da Jean Pierre Mustier ha chiuso il periodo in esame con ricavi pari a 14,87 miliardi di euro, in calo del’1,1% rispetto ai 15,04 miliardi ottenuti nei primi nove mesi del 2017. Lutile netto rettificato è migliorato del 4,7%, passando da 2,88 miliardi a 3,01 miliardi di euro, beneficiando di una forte riduzione dei costi operativi (-6,6%).
Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre del 2018 con ricavi pari a 4,81 miliardi di euro, in aumento del 2% rispetto ai 4,72 miliardi ottenuti negli stessi mesi dello scorso anno. Il risultato netto rettificato è stato pari a 875 milioni di euro, in miglioramento del 4,8% rispetto agli 835 milioni contabilizzati nel terzo trimestre del 2017.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.