Unicredit, Palenzona: non vendiamo quote di Mediobanca
Un’altra voce autorevole di Unicredit ha smentito che l’istituto bancario possa considerare la vendita della propria quota in Mediobanca, di cui è principale azionista con l’8,5%.
“Lo ha già detto il nostro amministratore delegato, che è persona seria, noi non vendiamo la quota in Mediobanca”, così il vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, interrogato dai cronisti a Milano mentre si trovava nel Palazzo di Giustizia per testimoniare in un processo.
E’ stato ipotizzato che l’eventuale cessione sarebbe stata parte dell’operazione attraverso la quale Intesa SanPaolo vorrebbe assumere il controllo di Generali, le quali sono a loro volta partecipate da Mediobanca al 13%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.