UniCredit sospesa per eccesso di ribasso. Titolo -5% teorico
Accelerazione ribassista per il titolo UniCredit, che viene sospeso per eccesso di ribasso con un tonfo teorico -5%.
Il mercato penalizza le ultime novità arrivate dalla banca, che ha reso noto che sui risultati di bilancio del quarto trimestre peseranno oneri straordinari del valore di 12,2 miliardi di euro, sulla scia dell’aumento degli accantonamenti per far fronte alle perdite.
La banca ha anche comunicato che i suoi ratio di capitale non riusciranno a soddisfare le richieste SREP della BCE, a causa delle svalutazioni.
Il titolo UniCredit si attesta sul listino Ftse Mib di Piazza Affari attorno a quota 26,33 euro, -5%, con più di 1,6 milioni di azioni scambiate.
Intanto la Consob ha rilasciato l’autorizzaziona alla documentazione di UniCredit relativa alla imminente operazione di aumento di capitale da 13 miliardi di euro. Si tratta di 1049 pagine, che includono la nota informativa e di sintesi.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.