UniCredit, titolo +7,5% con piano Orcel ‘UniCredit Unlocked’. Remunerazione azionisti di almeno €16 MLD in periodo 2021-2024
Il nuovo piano strategico di UniCredit porta il titolo a scattare con un rally di oltre +7% che lo porta in cima al listino Ftse Mib. L’UniCredit-Day è finalmente arrivato: oggi, giovedì 9 dicembre, la banca di Piazza Gae Aulenti ha presentato il piano strategico 2022-2024, che porta il nome “UniCredit Unlocked”.
Si tratta di “un nuovo modello di business per una forte generazione organica di capitale, in grado di garantire una remunerazione degli azionisti significativamente maggiore e in progressiva crescita nell’arco di piano, pari ad almeno €16 miliardi per il 2021-2024. La distribuzione
avverrà attraverso la combinazione di dividendi cash e riacquisti di azioni proprie, mantenendo o eccedendo un robusto CET1 ratio del 12,5-13 cento”.
“Per il 2022 si prevede una distribuzione di €3,7 miliardi (relativa al FY2021), composta da un dividendo cash pari
al 30 per cento circa dell’Utile netto sottostante e riacquisti di azioni per la parte restante – si legge nel comunicato diramato dala banca – In base alle assunzioni del piano, la distribuzione totale relativa al FY2022 è prevista in linea o superiore a quella per il FY2021, con un progressivo aumento a partire dal FY2023. Il dividendo in contanti annuale per il FY2022 è atteso al 35 per cento dell’Utile netto e per gli anni successivi ad almeno il 35 per cento dell’Utile netto con la parte restante in riacquisti di azioni”.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.