UNIMI INNOVA, tutto pronto per l’evento streaming della Statale di Milano
Mancano poche ore all’evento in streaming UNIMI INNOVA, la nuova “voce” dell’innovazione dell’università Statale di Milano che sarà presentata il 16 giugno in un evento in streaming dalle ore 10 e 30 (registrazione obbligatoria qui).
Nel corso della conferenza verranno presentati i progetti di ricerca in ambito salute e ambiente, vincitori del programma di scouting Seed4Innovation, realizzato con Deloitte e Bugnion, la Milano School of Management e lo Student Innovation Labs, oltre ai futuri progetti di Open Innovation dell’Ateneo.
Il conduttore televisivo Carlo Massarini, nelle vesti di moderatore, intervisterà Luca Solari, presidente di Fondazione UNIMI e direttore della Scuola di Giornalismo ‘Walter Tobagi’, Daniela Vandone, direttrice della Milano School of Management, e Roberto Tiezzi, responsabile della Direzione Innovazione e Valorizzazione delle Conoscenze dell’Università Statale e Direttore generale di Fondazione UNIMI.
Seguirà la tavola rotonda dal titolo “Le partnership pubblico privato: nell’interesse di chi?”, moderata nuovamente da Carlo Massarini e che vedrà la partecipazione di Roberto Orsenigo (Novartis Farma S.p.A), Monica Binaschi (Menarini-Ricerche), Alessandro Cremonesi (STMicroelectronics) e Andrea Ruckstuhl (Lendlease).
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.