Unione Naz. Consumatori, produzione industriale: dati preoccupanti, il Paese arretra
“Dati preoccupanti! Prosegue l’andamento negativo della produzione industriale. Un Paese che arretra invece di fare passi avanti. Come dimostra il crollo dei beni di consumo, -4,7% su base annua, o si ridà capacità di spesa alle famiglie, salvaguardando il loro potere d’acquisto, o non si va da nessuna parte, dato che se le famiglie non spendono le imprese non producono” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori commentando i dati sulla produzione industriale di oggi.
Secondo lo studio dell’associazione, la produzione di marzo 2023, nei dati corretti per gli effetti di calendario, non solo è scesa del 3,2% rispetto a marzo 2022, ma anche rispetto al 2019, -2%. Anche i beni di consumo sono inferiori dell’1,9% rispetto a 4 anni fa. Falsati invece dai lockdown i confronti con il 2021 e il 2020.
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