Usa, addio ai finanziamenti per il Population Fund dell’Onu
Gli Stati Uniti interromperanno i contributi al Population Fund dell’Onu: lo ha comunicato il Dipartimento di Stato Usa adducendo come motivazione il fatto che il fondo “supporti, o partecipi alla gestione di un programma di aborti coercitivi o sterilizzazione involontaria”. Motivazioni etiche dunque, sarebbero alla base del primo ritiro da un programma delle Nazioni Unite da parte degli Usa. Resta da capire se altri progetti Onu saranno ulteriormente danneggiati dal dietrofront di Washington, che ne è il primo contribuente. Il Population Fund si occupa della “salute riproduttiva” e il suo motto è “consegnare un mondo nel quale ogni gravidanza è desiderata, ogni nascita sicura e ogni potenziale personale realizzato”.
L’organizzazione ha negato il presunto supporto ad aborti coercitivi o sterilizzazioni volontarie in Cina.
La mossa segue l’annuncio del presidente Trump, il mese scorso, sulla riduzione del 28% dei fondi destinati alla diplomazia e agli aiuti esteri degli Stati Uniti, compresi non meglio specificati tagli finanziari per l’Onu e le sue agenzie.
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Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
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