Usa: attività manifatturiera al minimo dal 2012. Campanello d’allarme
ROMA (WSI) – Notizie poco incoraggianti dal fronte macroeconomico degli Stati Uniti. Stando a quanto riporta Markit nelle sue stime preliminari, l’indice PMI Usa di febbraio si è attestato a 51 punti, facendo peggio delle stime. Gli analisti avevano previsto infatti un valore a 52,3 punti dopo i 52,4 punti di gennaio.
Si tratta del valore minimo dall’ottobre del 2012. Markit ha motivato il dato con “le condizioni meteorologiche estreme”. Detto questo, nella sua nota si legge anche che “ogni sottoindice del sondaggio preliminare sull’indice PMI, a partire dall’output, dagli ordinativi e dalle esportazioni per arrivare fino all’occupazione, alle scorte e ai prezzi, fa suonare un campanello d’allarme sulle condizioni di salute dell’attività manifatturiera.
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La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.
Le borse cinesi hanno chiuso la giornata di contrattazioni con andamenti contrastanti. Hong Kong è rimasta quasi invariata, mentre Shanghai e Shenzhen hanno registrato lievi rialzi. Il settore tecnologico ha sostenuto Hong Kong, compensando il calo del settore immobiliare. A Shanghai, il comparto immobiliare ha mostrato segnali positivi, mentre i semiconduttori hanno visto un calo.
La Borsa di Tokyo chiude in netto rialzo, trainata dal settore elettronico e dal deprezzamento dello yen. L’indice Nikkei segna un aumento dell’1,8%, mentre il Topix cresce dell’1,26%. Tra i titoli in evidenza, Advantest, Tdk e Nidec Corp mostrano significativi guadagni.
Wall Street mostra oscillazioni in un contesto di volumi di scambio ridotti, mentre gli investitori valutavano le prospettive di crescita economica e dei tassi di interesse. Il dollaro è salito dopo che è stato evitato il blocco delle attività governative negli Stati Uniti. Dopo i solidi guadagni registrati venerdì a Wall Street, i mercati azionari […]