Usa, aumentano le domande settimanali per il sussidio di disoccupazione
Le richieste per i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono cresciute più del previsto nella settimana all’8marzo: 243mila nel nuove unità, contro le 238mila attese. Si tratta di un aumento di 20mila unità rispetto alla settimana precedente. La media riferita alle ultime quattro settimane, meno volatile, è salita 2.250 unità la scorsa settimana a 236.500 unità.
Le richieste attive sono 2,058 milioni nella settimana conclusa il 25 febbraio, al di sotto delle attese pari a 2,062 milioni.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.