Usa, Biden presenta al Congresso un piano di spesa da 1.520 miliardi
Istruzione e lotta al cambiamento climatico sono alcune fra le maggiori priorità del piano di spesa federale presentato oggi al Congresso dal presidente Usa Joe Biden. La richiesta di finanziamento arriva a 1.520 miliardi di dollari, che comporterebbero un incremento delle spese federali del 16%. Il piano non include le proposte in materia fiscale e di assistenza sociale, che saranno oggetto di una seconda richiesta attesa entro la fine della primavera.
Il piano prevede un incremento della spesa nel settore dell’istruzione, compresi 20 miliardi aggiuntivi per le scuole pubbliche frequentate in prevalenza da soggetti meno abbienti (le cosiddette high poverty school).
Altri 14 miliardi di dollari aggiuntivi saranno destinati al contrasto del cambiamento climatico, inclusi 2 miliardi aggiuntivi di finanziamenti per l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Epa).
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.