Usa-Cina: segnali distensivi su commercio da Segretario Raimondo
Il Segretario al Commercio USA, Gina Raimondo, in visita a Pechino, ha portato un messaggio di ottimismo in merito ai rapporti tra le due più grandi economie del mondo.
Secondo la Raimondo, tra i principali artefici delle misure statunitensi per negare alla Cina l’accesso a tecnologie avanzate, il commercio può rappresentare la base per un miglioramento delle relazioni, poiché la maggior parte degli scambi non ha nulla a che vedere con la sicurezza nazionale. Pertanto, è possibile promuovere e proteggere le esportazioni contemporaneamente.
“La speranza e il piano è che il nostro rapporto commerciale, se gestito correttamente, possa stabilizzare il rapporto politico”, ha detto in un evento che metteva in mostra aziende americane del settore della salute e della bellezza.
Il messaggio di Raimondo è un ulteriore segnale di un cambiamento di tono all’interno dell’amministrazione Biden, che ha recentemente cercato di sottolineare l’ambito limitato dei controlli alle esportazioni e delle restrizioni agli investimenti che il governo cinese ha denunciato come una nuova strategia di contenimento.
Raimondo ha riferito al suo omologo cinese Wang Wentao che gli USA non hanno intenzione di ostacolare il progresso economico della Cina. Lei e Wang hanno anche istituito gruppi di lavoro su questioni commerciali e controlli alle esportazioni, impegnandosi a parlare regolarmente e incontrarsi almeno una volta all’anno.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.