Usa, forniture di greggio in aumento superiore alle previsioni
L’Energy Information Administration ha riferito che le forniture di greggio statunitensi sono aumentate di 7,9 milioni di barili nella settimana terminata il primo di novembre. Un dato di molto superiore alle stime degli analisti intervistati da S&P Global Platts, secondo le quali le forniture di greggio sarebbero aumentate di 2,7 milioni di barili. Le forniture di benzina sono scese di 2,8 milioni di barili, mentre è calate per 600.000 barili quella dei distillati. Il survey S&P Global Platts aveva stimato una riduzione dell’offerta di 2,4 milioni di barili di benzina e di 1 milione di barili per quella relativa ai distillati.
Breaking news
Piazza Affari chiude debole con le altre borse europee. I dati Usa su inflazione core Pce e Pil rafforzano la visione cauta della Fed
Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.
Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.