Hackeraggio Yahoo!, Usa incriminano due funzionari dell’intelligence russa
Due funzionari dell’intelligence russa sono stati incriminati nel caso di hackeraggio per il quale sono stati violati almeno mezzo milione di account Yahoo nel 2014; lo ha fatto sapere il dipartimento di Giustizia Usa. Si è trattato allora di uno dei maggiori casi di violazione della privacy e furto di dati personali della storia informatica. I due accusati, Dmitry Dokuchaev e Igor Sushchin, avrebbero avuto accesso alle informazioni di “milioni di iscritti” presso i provider di posta elettronica Yahoo, Google e altri ancora; essi, secondo il Dipartimento, avrebbero pagato due complici per accedere agli account email.
Uno degli hacker assoldati, Alexsey Belan, è un “notorio” criminale informatico, ha detto il procuratore generale Mary McCord: in precedenza era stato coinvolto nell’hacking di alcune società attive nell’e-commerce. Gli obiettivi del maxi spionaggio informatico che ha impattato Yahoo! hanno coinvolto anche giornalisti russi, funzionari governativi sia russi sia americani e figure di rilievo nel settore privato, ha affermato sempre il dipartimento di Giustizia. È la prima volta che gli Stati Uniti incriminano formalmente funzionari di intelligence russi per un attacco informatico.
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