Usa: impieghi Adp giugno molto sopra attese (497k)
Il report ADP (Automatic Data Processing) sull’occupazione del settore privato degli Usa ha evidenziato la creazione di 497 mila impieghi a giugno. Si tratta del valore massimo da febbraio 2022.
Il dato è superiore alle attese degli analisti, pari a 225 migliaia, e alla rilevazione di maggio, pari a 267 mila unità (rivista al ribasso da 278 mila).
I maggiori incrementi di occupati si sono concentrati nelle imprese con meno di 250 dipendenti. La crescita dei salari, nel frattempo, ha rallentato al ritmo più lento dal 2021, sia per i lavoratori rimasti al loro posto (+6,4% a/a), sia per coloro che hanno cambiato lavoro (+11,2%).
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Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.
La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.
La sterlina britannica ha raggiunto i massimi da marzo 2022 in seguito alla decisione della Banca d’Inghilterra di mantenere invariato il tasso d’interesse al 5%. La valuta si è rafforzata sia contro il dollaro che l’euro, in un contesto di politiche monetarie divergenti tra la BoE e la Federal Reserve americana.
Il comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Turchia ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 50%, nonostante l’analisi degli indicatori inflazionistici e la domanda interna in rallentamento.
