Usa: indice fiducia Conference Board balza a 109,7 punti a giugno
A giugno, l’indice di fiducia dei consumatori degli Usa stilato dal conference Board è salito a 109,7 punti, rispetto ai 102,5 del mese precedente (rivisti da 102,3) e ai 104,0 del consensus di Bloomberg.
L’indicatore ha raggiunto il livello più alto dall’inizio del 2022, grazie al miglioramento del sentiment relativo alle condizioni attuali e future.
In particolare, il sotto-indice che traccia le condizioni attuali è balzato da 148,9 a 155,3 punti, sui massimi da quasi due anni, mentre la misura delle aspettative, che riflette le prospettive semestrali dei consumatori, è salita da 71,5 a 79,3 punti.
“Sebbene l’indice delle aspettative sia rimasto poco al di sotto della soglia che segnala una recessione in arrivo, un numero considerevolmente inferiore di consumatori, rispetto a maggio, si aspetta una recessione nei prossimi 12 mesi “, ha affermato Dana Peterson, capo economista del Conference Board.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
