Usa, Ism servizi ottobre sale a 56 punti
L’indice ISM servizi degli Usa, a ottobre, è salito a 56 punti dai 54,9 di settembre, registrando la crescita al ritmo più rapido degli ultimi due anni.
L’indicatore relativo ai nuovi ordini è scivolato di 2,0 punti ma è rimasto elevato a 57,4 punti. Produzione in discesa di 2,7 punti a 57,2 mentre l’occupazione è balzata di 5 punti a 53, massimo da 14 mesi.
L’indice dei prezzi pagati, una misura dell’inflazione, è sceso di 1,3 punti a 58,1 tornando su livelli relativamente bassi pre-pandemia.
Il rapporto evidenza l’ottimo stato di salute del settore terziario, che potrebbe ulteriormente beneficiare dell’attesa riduzione dei tassi da parte della Federal Reserve.
Breaking news
Diciannovesima ammissione del 2024 su Euronext Growth Milan
Nel mese di novembre, l’attività produttiva nell’Eurozona ha registrato un calo significativo. L’indice PMI manifatturiero, calcolato da S&P Global, è sceso a 45,2 punti, mentre l’indice Composito e quello dei servizi hanno toccato i minimi degli ultimi dieci mesi. Le aziende affrontano difficoltà nell’acquisire nuovi ordini, portando a una riduzione marginale degli organici.
Avvio in rialzo per Piazza Affari e le altre borse europee, aspettando gli indici Pmi manifatturiero e servizi, oltre ai funzionari Bce
Le vendite al dettaglio nel Regno Unito hanno registrato un calo maggiore del previsto a ottobre (-0,7% m/m)