Usa, report Adp: nuovi occupati sotto le attese (177 mila)
Ad agosto il report Adp sull’occupazione nel settore privato degli Usa evidenzia 177 mila nuovi impieghi, meno dei 195 mila previsti dal consensus degli analisti. La rilevazione di luglio è stata rivista da 324 a 371 mila.
Quello di agosto rappresenta il minor incremento degli ultimi cinque mesi e, sommato al calo delle offerte di lavoro emerso ieri dal report Jolts, illustra un mercato del lavoro che si sta gradualmente ridimensionando.
Sebbene molti datori di lavoro siano riluttanti a perdere posti di lavoro, alcuni stanno frenando le assunzioni mentre altri stanno riducendo gli orari per tagliare i costi.
Con il riequilibrarsi tra domanda e offerta di lavoro, i lavoratori vedono svanire parte della loro leva contrattuale innescata dalla pandemia. Le opinioni degli americani sul mercato del lavoro si stanno inasprendo e sono sempre meno quelli che lasciano volontariamente il proprio lavoro.
Queste dinamiche stanno contribuendo ad allentare alcune delle pressioni al rialzo sui salari. I lavoratori che hanno mantenuto il proprio posto di lavoro hanno registrato un aumento salariale medio del 5,9% ad agosto rispetto a un anno fa, il progresso più piccolo dal 2021. Per coloro che hanno cambiato lavoro, l’aumento medio della retribuzione annuale è stato del 9,5%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.