Usa: richieste sussidi Usa salgono ma a passo più lento delle previsioni
Salgono anche se meno delle previsioni del mercato le richieste dei sussidi di disoccupazione negli Usa. Il Dipartimento del lavoro ha reso noto che nell’ultima settimana il dato si e’ attestato a 247mila unità, in rialzo di 10mila unità rispetto alla lettura precedente rivista da 235mila a 237mila unità. L’indicazione odierna si è rivelata migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad un incremento più marcato a 255mila unità.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.