15:57 giovedì 14 Febbraio 2019

Tonfo inatteso vendite al dettaglio: minimi dal 2009. Borsa Usa ripiega

Brutto colpo per l’economia americana che tanto si basa sui consumi: le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato il calo più brusco mai visto in nove anni di tempo.

Wall Street ha accusato il colpo con il Dow Jones che perde più di 200 punti in avvio. A gravare sui corsi azionari sono anche le perdite di titoli importanti come Coca-Cola pesante dopo la presentazione della trimestrale.

Il Dipartimento del Commercio ha rilevato un calo delle vendite al dettaglio dell’1,2%, non si vedeva un segno così negativo dal settembre 2009. Rivisto al ribasso anche il dato di novembre dallo 0,2 al +0,1% di incremento. Il dato ha colto di sorpresa gli economisti sondati da Reuters, che a dicembre si aspettavano un incremento delle vendite dello 0,2%.

Breaking news

13/12 · 17:41
Seduta incolore a Piazza Affari, focus si sposta sulla Fed

Seduta poco mossa per le borse europee all’indomani della riunione della Bce. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina sostanzialmente invariato

13/12 · 16:14
Wall Street apre in rialzo: Nasdaq guadagna lo 0,50%

Wall Street apre in positivo con il Nasdaq spinto da Broadcom. Dopo una settimana altalenante, il Dow Jones mostra segnali di ripresa e il Nasdaq si avvia a chiudere una settimana positiva grazie alla performance di Broadcom, che supera i mille miliardi di capitalizzazione grazie all’intelligenza artificiale.

13/12 · 15:50
Germania, la Bundesbank rivedere al ribasso le stime di crescita per il 2024 e 2025

La Bundesbank ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del PIL della Germania per quest’anno e il prossimo, evidenziando problemi strutturali e venti contrari che stanno influenzando l’economia tedesca. Le nuove stime prevedono una contrazione dello 0,2% nel 2023 e una crescita limitata allo 0,2% nel 2024.

13/12 · 15:49
Bankitalia aggiorna le stime del PIL per il 2024 al +0,5%

La Banca d’Italia ha aggiornato le previsioni di crescita del PIL per il 2024 al +0,5%, considerando le giornate lavorative.

Leggi tutti