Vanguard lancia un nuovo ETF ESG quotato su Borsa Italiana
Vanguard ESG Global Corporate Bond UCITS ETF è il nuovo ETF sviluppato come soluzione per la parte core di portafogli allineati a criteri ESG, fornendo un’ampia diversificazione e incorporando un solido screening basato su criteri ESG.
Il Vanguard ESG Global Corporate Bond UCITS ETF replica l’indice Bloomberg Barclays MSCI Global Corporate Float-Adjusted Liquid Bond Screened e fornisce un’esposizione all’obbligazionario corporate globale, con costi totali di gestione (“OCF”) pari allo 0,15%. L’indice è costruito adottando criteri di esclusione per società che operano nel settore delle armi, dell’energia non rinnovabile o che promuovono “vizi”, nonché società coinvolte in controversie relative al rispetto dei principi Global Compact delle Nazioni Unite. Fong Yee Chan, Head of ESG Strategy di Vanguard per il Regno Unito e l’Europa, commenta:
“Vanguard continua a proporre strumenti focalizzati su strategie ESG a lungo termine al fine di dare valore agli investitori. Per chi desidera limitare i rischi ESG o evitare società non allineate ai propri valori, con il nuovo Vanguard ESG Global Corporate Bond UCITS ETF offriamo l’accesso a una strategia ESG sui corporate bond globali”.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.