Veneto banca, aumento capitale: fondo Atlante punta al 100%
MILANO (WSI) – Sembrava fatta invece arriva il colpo di scena nella vicenda della ricapitalizzazione di Veneto Banca. Se fino a qualche giorno fa si parlava di una cordata veneta pronta a sottoscrivere una quota di almeno il 20-25% dell’aumento di capitale, ora arriva la ritirata.
A determinare il cambio di scena la richiesta del Fondo Atlante di sottoscrivere almeno il 51% del capitale di Veneto Banca, quindi di poter avere il controllo dell’istituto bancario.
L’ipotesi ora accreditata è di un “BP Vicenza bis” con il fondo Atlante in procinto di sottoscrivere il 100% dell’istituto, che quindi non verrà quotato.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.