Veneto Banca: sì alla trasformazione in spa
MILANO (WSI) – Arriva il via libera di Veneto Banca alla trasformazione in spa, all’aumento di capitale fino ad 1 miliardo di euro e alla quotazione in borsa.
In particolare la trasformazione in società per azioni ha avuto 11.102 voti a favore e 244 contrari, mentre per la ricapitalizzazione ha votato sì il 97,37% (1,73% contrari). Ecco le parole del nuovo amministratore delegato Cristiano Carrus:
“Dobbiamo tornare ad essere vicini al territorio, questa banca per vivere può solo tornare ad intermediare il denaro, raccogliere la fiducia per intermediare il denaro (…) Veneto Banca non è una banca come le altre quattro ma ha i numeri, potenziali e la capacità di poter resistere (..) La trasformazione non è un’operazione fatta e voluta da Veneto Banca ma è un obbligo di legge e da tempo la banca non ha capitale sufficiente. C’è bisogno di colmare questa carenza prima possibile, una volta per tutte, non si può andare ogni sei mesi con il cappello in mano a chiedere i soldi alla gente”.
In merito poi alla quotazione in borsa e allo sbarco a Piazza Affari, afferma Carrus: “siamo obbligati a essere trasparenti e si potrà valutare quotidianamente cosa il mercato penserà di Veneto Banca. Il mercato giudica e non vive di notizie ma di aspettative; ma ogni aspettativa se non viene rispettata nel giorno in cui la dichiari provoca la diminuzione del valore”.
Breaking news
L’inflazione annuale nell’Unione Europea è aumentata al 2,5% a novembre, rispetto al 2,3% di ottobre, secondo Eurostat. I livelli più bassi sono stati registrati in Irlanda, mentre Romania ha visto i più alti. Il maggiore contributo all’inflazione è venuto dai servizi.
Le borse asiatiche chiudono in positivo, trainate dai settori auto e tecnologico, mentre gli investitori attendono la decisione sui tassi della Federal Reserve. L’indice Hang Seng di Hong Kong segna un incremento dello 0,83%, con Li Auto e Geely Automobile tra i maggiori guadagni. Anche gli indici di Shanghai e Shenzhen registrano aumenti.
IVECO BUS ha firmato un accordo quadro di 5 anni con BusGruppe per la fornitura di 580 autobus urbani, di cui 250 elettrici, per un valore totale di 172 milioni di euro. Questo rappresenta la più grande gara per autobus elettrici vinta da IVECO BUS in Germania.
La Borsa di Tokyo ha subito una flessione con l’indice Nikkei in calo dello 0,72%, mentre gli investitori attendono le decisioni della Federal Reserve e la possibile fusione tra Honda e Nissan. Le azioni di Nissan sono salite del 23,70%, mentre quelle di Honda sono scese del 3,1%.