Si defila irlandese Lane: vice presidenza Bce a spagnolo che piace ai tedeschi
Il governatore della Banca centrale irlandese si ritira dalla corsa alla vicepresidenza della Bce, consegnando così la vittoria al ministro spagnolo delle Finanze. In occasione della riunione dell’Eurogruppo, il ministro delle finanze Paschal Donohoe ha annunciato il ritiro della candidatura di Lane che paga lo scarso sostegno nonostante la commissione economica del Parlamento europeo si sia espressa la settimana scorsa a favore del governatore della banca centrale irlandese. Lane era in corsa per la vicepresidenza insieme al politico spagnolo Luis de Guindos, candidato sostenuto dalla Germania che ora rimane l’unico candidato alla successione di Victor Constantio al posto di vice di Mario Draghi alla Bce.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.