Volkswagen in rosso dopo bocciatura Moody’s
Il rating su Volkswagen è stato tagliato e la casa automobilistica tedesca perde terreno in Borsa. La seduta è decisamente negativa per il titolo del gruppo travolto dallo scandalo dei motori diesel truccati.
A Francoforte la performance è negativa del 2,84%. Ed è proprio per via del caso eclatante delle emissioni truccate che l’agenzia Moody’s ha deciso di abbassare il rating mantenendo un outlook negativo.
La tendenza ad una settimana di Volkswagen è più fiacca rispetto all’andamento del Dax di Francoforte. Tale performance sottotono potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Gli analisti tecnici citati da Teleborsa indicano come l’andamento di Borsa suggerisca “un’estensione della linea ribassista verso il pavimento a 96,19 Euro con tetto rappresentato dall’area 99,83. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 94,78″.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.