Wall Street, analisti prevedono settimana all’insegna della volatilità
Gli analisti prevedono per Wall Street una settimana all’insegna della volatilità. Oltre al dato sull’inflazione Usa abbiamo anche l’inizio della stagione delle trimestrali Usa. Il dato relativo all’inflazione Usa di marzo sarà comunicato martedì 13 aprile alle 14,3o per la quale il consensus degli analisti si attende un balzo al 2,5% dall’1,7% di febbraio.
Secondo quanto evidenziano gli analisti di Anthilia Sgr l’annuncio dei conti trimestrali a gennaio ha portato, almeno inizialmente un po’ di “sell the fact”, e di volatilità. “E’ quello che ci aspettiamo anche nei prossimi giorni, sia pure nell’ambito di un mercato che resta rialzista, per il prossimo trimestre, come lo è stato in quello passato” evidenziano dalla società di gestione. La stagione delle trimestrali parte il 14 aprile con i risultati del primo trimestre 2021 di JPMorgan, Goldman Sachs e Wells Fargo.
Nel frattempo, da più parti si osserva che il rally dai minimi è stato così forte da portare il 95% delle azioni del S&P500 sopra la media mobile a 200 giorni, un livello toccato solo nel gennaio 2004 e nell’ottobre 2009 e sfiorato nel 2014. Nel 2004 fu l’inizio di una fase laterale protratta. nel 2009 invece ci fu solo modesta turbolenza, che si intensificò nel 2010, sempre nell’ambito di un mercato rialzista.
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I mercati asiatici chiudono in rialzo, con Hong Kong e Cina continentale in attesa dei risultati di Nvidia. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano guadagni, sostenuti dai settori tecnologico e farmaceutico.
A settembre, la produzione nel settore delle costruzioni nell’area euro è calata dello 0,1% rispetto ad agosto, mentre in Italia è cresciuta del 2,2%. Questi dati, riportati da Eurostat, evidenziano una tendenza negativa per l’area euro, nonostante l’Italia mostri segnali di ripresa.
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