Wall Street, ancora una seduta all’insegna delle vendite
Chiusura in calo ieri a Wall Street, dopo un’apertura in rialzo. Arrivato a guadagnare fino a 352 punti e a perderne 566, il DJIA ne ha lasciati sul terreno quasi 249, l’1%, a quota 24.439,6. Il Nasdaq ha ceduto quasi 117 punti, l’1,63%, a quota 7.050,29.
Nel reddito fisso, i rendimenti dei Treasury si sono allontanati dai massimi intraday sulla scia del sell-off nell’azionario. Quello del decennale e’ salito di 0,6 punti base al 3,083% ma a un certo punto era salito fino al 3,117%.
Breaking news
Finale negativo per le borse europee, pesano le tensioni geopolitiche. A Piazza Affari frenano le banche, avanza Leonardo
Apertura in calo per Wall Street a causa dell’escalation tra Russia e Occidente. L’Ucraina colpisce il territorio russo con missili Atacms, autorizzati da Biden, e Putin aggiorna la dottrina nucleare. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano perdite significative.
La società ha chiuso i primi 9 mesi del 2024 con un utile netto di 3,0 milioni di euro, superiore al risultato dell’intero 2023.
Walmart, il colosso statunitense della vendita al dettaglio, ha riportato un incremento degli utili e delle vendite nel terzo trimestre del 2024, superando le previsioni degli analisti. La società ha anche rivisto al rialzo le stime di crescita per l’esercizio 2025, prevedendo un aumento delle vendite nette consolidate tra il 4,8% e il 5,1%.