Wall Street: annuncio tassi Fed e utili Big Tech Usa alle porte, oggi tocca a Microsoft. Il trend dei futures Usa
A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono in lieve ribasso, dopo la sessione contrastata di ieri, che ha visto il Dow Jones Industrial Average perdere 40,21 punti o lo 0,12% a 40.540,12 punti e lo S&P 500 salire di 4,46 punti o dello 0,08% a 5.463,55 punti.
Il Nasdaq Composite è salito di 12,32 punti o dello 0,07% a 17.370,20 punti, mentre l’indice delle small-cap Russell 2000 ha perso 24,73 punti o l’1,09% a quota 2.235,33.
Stavolta hanno perso dunque i titoli delle blue chip e delle small cap, verso cui i trader si sono posizionati nelle ultime settimane smobilizzando invece i titoli tecnologici.
Inizia oggi la riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, che si concluderà domani, mercoledì 31 luglio, con la decisione sui tassi di interesse Usa.
Il consensus degli analisti è per tassi invariati al range compreso tra il 5,25% e il 5,5%, al record degli ultimi 23 anni.
Un taglio dei tassi sui fed funds è invece prezzato per la riunione di settembre, sulla scia degli ultimi dati macro Usa che hanno alimentato la fiducia degli investitori nella prima sforbiciata dai tempi del Covid: tra questi, l’inflazione core Pce, diffusa venerdì scorso.
Grande attesa anche per la pubblicazione degli utili di diverse Big Tech Usa. Oggi toccherà a Microsoft; domani a Meta Platforms; dopodomani a Apple e Amazon.com.
LEGGI ANCHE
Alle 7.15 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones scendono dello 0,04%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano rispettivamente dello 0,07% e dello 0,14%.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp
Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.
