Wall Street, apertura in leggero calo
A circa un’ora dall’inizio degli scambi a Wall Street i principali indici segnano un leggero calo, eccetto il Nasdaq 100 che guadagna al momento lo 0,12% a 7.471,98 punti. Lo S&P 500 segna un calo dello 0,16% a 2.854,00 punti, mentre il Dow Jones cede lo 0,14% a quota 25.592,80.
Contraccolpo modesto, dunque, quello dell’annuncio di nuovi dazi al 25% da parte della Cina, su 16 miliardi di dollari di prodotti importati dagli Stati Uniti.
In seguito all’annuncio dei piani di privatizzazione da parte di Elon Musk, il titolo Tesla quotato al Nyse perde lo 0,41% a 378,01 dollari.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.