Wall Street apre in rialzo: S&P 500 e Nasdaq a +0,46%
La seduta di apertura a Wall Street si è caratterizzata per un andamento positivo, con i principali indici azionari in crescita. Questo trend è stato favorito dalla diminuzione del prezzo del petrolio Wti, che ha visto una flessione del 3,19% al Nymex, scendendo a 74,68 dollari al barile. Tale calo segue i recenti rialzi dovuti alla situazione di tensione in Medio Oriente.
Il Dow Jones ha registrato un incremento di 133,99 punti (+0,32%), mentre lo S&P 500 e il Nasdaq hanno entrambi segnato un rialzo rispettivamente di 25,94 punti (+0,46%) e 83,26 punti (+0,46%). Gli investitori osservano con attenzione l’evoluzione dei mercati, cercando di interpretare i segnali provenienti dall’economia e dalla politica monetaria.
Breaking news
Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.
Le borse asiatiche mostrano segnali di crescita con Hong Kong in testa, grazie ai titoli tecnologici. Gli investitori analizzano positivamente i dati sugli utili industriali cinesi, mentre si attendono i risultati PMI. Tra i titoli, Alibaba, JD e Meituan registrano forti guadagni, mentre Nio ed Easou Technology calano.
Volkswagen ha annunciato la vendita delle sue operazioni nella regione cinese dello Xinjiang, luogo di accuse di violazioni dei diritti umani, citando motivi economici e di riallineamento strategico. La decisione coinvolge uno stabilimento a Urumqi e una pista di prova a Turpan, ceduti a un’azienda cinese.
Avvio sottotono per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in calo dello 0,5% Focus sul core Pce dopo i verbali della Fed