Wall Street: atteso avvio poco mosso dopo record, attesa per i sussidi di disoccupazione
Si prevede un avvio di seduta piatto per Wall Street dopo i recenti guadagni e i record messi a segno ieri dal Dow Jones e dall’S&P500. A circa due ore e mezza dalla partenza, il contratto sul Dow Jones segna un +0,05%, quello sull’S&P500 un +0,09% e il future sul Nasdaq sale dello 0,14%. Gli indici statunitensi sono comunque sulla buona strada per chiudere l’anno su nuovi massimi storici con l’aumento triennale più alto dal 1999.
Oggi dal fronte macro giungeranno le nuove richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, in uscita alle 14.30 ore italiane. Il dato è molto atteso dagli operatori che cercano di rafforzare la loro fiducia nell’economia degli Stati Uniti di fronte ai crescenti casi di Covid-19.
Wall Street ha registrato un rally di recente, nonostante i sottili volumi di scambio, grazie alla rassicurazioni emerse sulla minore gravità della variante Omicron rispetto al ceppo Delta. Secondo quanto affermato da Anthony Fauci, il principale consigliere per le malattie infettive degli Stati Uniti, l’aumento dei casi negli Stati Uniti dovrebbe raggiungere il picco entro la fine di gennaio.
Tra i singoli titoli di Wall Street, da monitorare Johnson & Johnson dopo che uno studio ha dimostrato l’efficacia del suo vaccino contro il Covid all’84% nel prevenire il ricovero in ospedale da variante Omicron. Attenzione anche a Micron che ha avvertito che l’attuale blocco nella città cinese di Xian per contenere i contagi potrebbe causare ritardi nelle fornitura dei chip di memoria DRAM.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.