Wall Street chiude seduta di venerdì in calo
Chiusura in leggero calo per la seduta di venerdì scorso a Wall Street. Il Dow Jones ha perso lo 0,03% a 25.057,92 punti e il Nasdaq ha lasciato sul terreno lo 0,07% a 7.820,20 punti. In territorio negativo anche l’indice S&P500 che ha ceduto lo 0,09% a 2.801,89 punti.
A mettere sotto pressione la borsa americana è un nuovo commento di un funzionario della Casa Bianca: parlando con Cnbc ha detto che Donald Trump teme che la Fed possa fare altri due rialzi entro la fine dell’anno, dopo i due già fatti.
Nella mattinata, gli indici aveva viaggiato in rialzo grazie ai buoni risultati dei conti trimestrali che avevano bilanciato i commenti di Donald Trump sui possibili nuovi dazi alla Cina per 500 miliardi.
Breaking news
Wall Street apre in positivo, con S&P 500 e Nasdaq che segnano nuovi record intraday, nonostante dati sull’occupazione inferiori alle attese. L’attenzione si sposta ora sulla prossima riunione della Fed, con una probabilità del 76% di un taglio dei tassi di interesse. Il petrolio Wti registra un leggero rialzo.
L’occupazione nelle aziende degli Stati Uniti rimane solida a novembre, con un aumento dei posti di lavoro quasi in linea con le stime
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La Commissione europea ha approvato la creazione della joint venture Coding Solutions Topco (CorroHealth) da parte delle società di private equity statunitensi Patient Square e Carlyle Group. L’accordo mira a migliorare la gestione del ciclo dei ricavi nei sistemi sanitari USA, senza preoccupazioni di concorrenza nell’UE.