Wall Street conferma rally di Natale. Nasdaq chiude sopra quota 15.000 per la prima volta da gennaio 2022
Prosegue la marcia al rialzo di Wall Street: nella sessione di ieri, il Dow Jones Industrial Average è salito di 251,90 punti (+ 0,68%), a 37.557,92, mentre il Nasdaq Composite ha riportato un progresso pari a +0,66%, a 15.003.22 punti, chiudendo al di sopra della soglia di 15.000 punti per la prima volta dal gennaio del 2022.
Focus anche sul Nasdaq 100, in rialzo dello 0,49% a 16.811,85 punti, che ha testato nuovi valori di chiusura e intraday record.
Lo S&P 500 è salito dello 0,59% a 4.768,37, raggiungendo un valore inferiore di appena lo 0,6% dal record di chiusura e dell’1% rispetto al record intraday della sua storia: entrambi i record sono stati toccati dall’indice S&P 500 nel gennaio del 2022.
Prosegue dunque il rally di Natale: dall’inizio di dicembre, lo S&P 500 ha guadagnato il 4,4%, forte della fase rialzista, su base settimanale, più lunga riportata dal 2017.
Il Dow Jones e il Nasdaq hanno messo a segno rialzi pari rispettivamente a +4,5% e +5,5%.
Breaking news
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Svizzera ha registrato una crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Il Ministero dell’Economia ha confermato i dati precedenti, indicando che il calo è dovuto a una diminuzione dei consumi delle famiglie e degli investimenti nelle costruzioni, oltre a un rallentamento nel settore chimico-farmaceutico.
Il MoU si propone di effettuare attività di ricerca e sviluppo nelle aree geografiche di comune interesse, inclusi alcuni Paesi coinvolti dal Piano Mattei
Piazza Affari poco mossa in apertura. Oggi il dato sull’inflazione dell’eurozona, sotto la lente della Bce
L’aumento dell’inflazione in Francia all’1,7% è stato inferiore alle aspettative, rimanendo ben al di sotto dell’obiettivo del 2% della Bce
