Wall Street: Dow Jones inizia settembre da nuovo record, S&P 500 reduce da quarto mese consecutivo di rialzi. Il trend dei futures
Dopo la pubblicazione del dato cruciale relativo all’inflazione degli Stati Uniti, Wall Street ha chiuso la sessione di venerdì scorso, l’ultima del mese di agosto, in territorio positivo.
Dow Jones riparte da nuovi livelli record
Il Dow Jones ha terminato la seduta al nuovo valore record della sua storia, balzando di 228,03 punti, o dello 0,55%, a quota 41.563,08, testando anche un massimo intraday negli ultimi minuti della giornata di trading.
Lo S&P 500 ha messo a segno un rialzo dell’1,01%, per chiudere a quota 5.648,40 punti, mentre il Nasdaq Composite ha guadagnato l’1,13%, avanzando a 17.713,62 punti.
L’attenzione degli operatori di mercato si è focalizzata sul tanto atteso market mover relativo all’inflazione Usa misurata dall’indice PCE core, parametro preferito dalla Fed per monitorare il trend di crescita dei prezzi negli Stati Uniti e per decidere la direzione dei tassi sui fed funds.
Il dato è stato in linea con le attese degli analisti, crescendo a luglio dello 0,2% su base mensile, e del 2,5% su base annua.
Anche il rialzo dell’indice PCE core è stato pari a +0,2%.
In generale l’indicatore ha confermato le aspettative dei trader sull’arrivo imminente del primo taglio dei tassi Usa in più di quattro anni, nella prossima riunione della Fed del 17-18 settembre, dopo l’apertura all’allentamento della politica monetaria restrittiva arrivata in occasione del simposio di Jackson Hole dallo stesso presidente della banca centrale, Jerome Powell.
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Il trend di Wall Street ad agosto
Dopo aver sbandato agli inizi di agosto, Wall Street è riuscita a terminare il mese in territorio positivo, con lo S&P 500 che ha riportato un progresso del 2,3% nel mese – salendo per il quarto mese consecutivo -, e il Dow Jones in rialzo di quasi l’1,8%. Il Nasdaq Composite ha messo a segno un rialzo dello 0,7%.
In attesa della prima sessione del mese di settembre di Wall Street, che prenderà il via nella giornata di oggi, martedì 3 settembre, dopo la pausa festiva di ieri del Labor Day, i futures sui principali indici azionari Usa puntano verso il basso.
Alle 8 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono lo 0,19%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano rispettivamente dello 0,15% e dello 0,33%.
Breaking news
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.
La banca centrale russa ha deciso di mantenere il tasso di riferimento al 21%, contrariamente alle aspettative di un aumento. L’inflazione elevata ha portato l’indice dei prezzi al consumo all’8,9% a novembre. Altre banche centrali, come la BCE e la Federal Reserve, hanno invece effettuato modifiche ai tassi.
A ottobre, l’industria italiana ha visto un aumento del fatturato dello 0,5% in valore e dello 0,8% in volume, trainato dal mercato interno, mentre il mercato estero ha registrato una flessione. Su base annua, si osserva un calo generale del fatturato, nonostante un giorno lavorativo in più rispetto all’anno precedente.
La Borsa di Tokyo conclude la sessione in ribasso a causa delle preoccupazioni legate alle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai conflitti in Medio Oriente. Anche i dati sull’inflazione superiore alle attese hanno influenzato negativamente il mercato, impattando sui titoli bancari. L’indice Nikkei e il Topix registrano flessioni.