Wall Street, Dow Jones punta dritto a un nuovo record: 26 mila punti
I future sui principali indici della Borsa Usa scambiano in rialzo facendo pensare a un avvio in forte rialzo per Wall Street, che ieri è rimasta chiusa per le festività del Martin Luther King Day. Il Dow Jones è visto salire di 200 punti, un progresso che consentirebbe al paniere delle blue chip di raggiungere un nuovo record e avvicinarsi alla soglia di 26.000 punti. Prima del suono della campanella si conosceranno i risultati trimestrali di Citigroup (1,69%) e della compagnia di assicurazione UnitedHealth Group (+1,44%). Sul fronte macro economico, in agenda c’è l’indice ISM.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.