Wall Street: effetto Fed, futures in rialzo dopo sessione positiva
Trend positivo per i futures sui principali indici azionari Usa.
Alle 7.20 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,14%, quelli sullo S&P 500 avanzano dello 0,13%, mentre i futures sullo S&P 500 mettono a segno un rialzo dello 0,12%.
Nella sessione di ieri, lo S&P 500 ha messo a segno un rialzo di appena lo 0,1%, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,3%. Il Dow Jones ha riportato un progresso dello 0,2%.
A sostenere il sentiment dei mercati sono state in particolare le dichiarazioni del governatore della Fed Christopher Waller, che hanno alimentato le scommesse dei trader sulla fine del ciclo dei rialzi dei tassi lanciati dalla Federal Reserve contro l’impennata dell’inflazione.
A Wall Street aumentano così le speculazioni sulla svolta della politica monetaria della Fed di Jerome Powell, dunque sui tagli dei tassi che potrebbero, secondo gli operatori di mercato, partire già dalla primavera dell’anno prossimo.
Si spiega così la forte ritirata dei tassi dei Treasury, ovvero dei titoli di stato Usa.
Ieri il governatore della Fed Christopher Waller ha detto che l’attuale politica monetaria appare restrittiva in modo sufficiente da riuscire a riportare la crescita dell’inflazione al target del 2% della Federal Reserve.
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.