Wall Street: futures in ribasso in attesa market mover inflazione Usa
A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono in ribasso, in attesa del grande dato market mover relativo all’inflazione Usa, l’indice CPI di agosto, che sarà pubblicato nella giornata di oggi.
Ieri sessione contrastata per la borsa Usa, con lo S&P 500 salito dello 0,45% e il Nasdaq Composite balzato dello 0,84%.
In rosso il Dow Jones Industrial Average, in calo dello 0,23%. Alle 7.20 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones cedono lo 0,41%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano rispettivamente dello 0,51% e dello 0,68%.
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Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.
Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.