Wall Street: futures Nasdaq in forte calo, pesa lo schiaffo conti di Intel. Titolo affonda (-10%)
A Wall Street futures negativi dopo la pubblicazione dei conti di Intel.
Il colosso dei chip ha annunciato di aver concluso il quarto trimestre del 2023 con un eps e un fatturato migliori delle attese, diramando tuttavia un outlook inferiore alle attese del consensus.
Per la precisione, l’utile per azione di Intel relativo all’ultimo trimestre del 2023 è stato pari a 54 centesimi, su base adjusted, meglio dei 45 cents attesi.
Il fatturato è ammontato a $15,4 miliardi, al di sopra dei $15,15 miliardi previsti.
Intel ha tuttavia reso noto che, per il primo trimestre dell’anno fiscale 2024, stima un eps di 13 centesimi, decisamente inferiore ai 33 cents attesi dal consensus degli analisti, e un fatturato di $12,2 miliardi, al di sotto dei $14,15 miliardi stimati.
Le azioni del gruppo affondano così a Wall Street del 10%.
Ieri il Nasdaq è riuscito a chiudere la sessione in territorio positivo nonostante il tonfo di Tesla, di oltre -12%, salendo dello 0,2%. Il Dow Jones è avanzato dello 0,6%, mentre lo S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,5%. A incidere positivamente è stata la pubblicazione del Pil Usa del quarto trimestre del 2023, in crescita del 3,3%, meglio del 2% atteso.
Pesa tuttavia oggi sui futures del Nasdaq il crollo di Intel.
Alle 7.10 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono lo 0,29%, i futures sullo S&P 500 arretrano dello 0,39%, mentre i futures sul Nasdaq scivolano dello 0,71%.
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