Wall Street: futures poco mossi in attesa del grande market mover e dopo record Nasdaq. L’altra frase di Powell (Fed)
I futures sui principali indici azionari Usa sono poco mossi, in attesa del grande market mover relativo all’inflazione che sarà reso noto oggi, e dopo la sessione positiva della vigilia.
Il Dow Industrial Average average è salito ieri di 126,60 punti, o dello 0,32% a quota 39.558,12 punti; lo S&P 500 è avanzato di 25,28 punti o dello 0,48% a 5.246,69 punti, mentre il Nasdaq è balzato al nuovo valore record di chiusura, terminando la seduta in progresso di 122,94 punti, o dello 0,75% a quota 16.511,18 punti.
Gli acquisti sono stati sostenuti, nonostante l’ennesimo dato che ha confermato la persistenza dell’inflazione Usa e le dichiarazioni proferite dal presidente della Fed, Jerome Powell.
Grande la trepidazione dei mercati per la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo CPI, che avverrà oggi alle 14.30 ora italiana.
Va precisato tuttavia che, pur manifestando tutti i suoi timori per il trend dell’inflazione, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato di non credere che la prossima mossa della Fed sarà un rialzo dei tassi.
“Non credo che sia probabile, sulla base dei dati di cui disponiamo, che la prossima mossa che faremo sarà un rialzo dei tassi. Credo che sia più probabile che ci troveremo a lasciare i tassi dove sono”.
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