Wall Street: futures poco mossi. S&P 500 e Nasdaq reduci da buy per quinta sessione consecutiva
A Wall Street futures poco mossi dopo l’ennesima sessione positiva di Wall Street.
Ieri il Dow Jones ha concluso la giornata di contrattazioni in rialzo di più di 200 punti, o dello 0,6% circa. Lo S&P 500 ha segnato un progresso dello 0,7%, mentre il Nasdaq Composite è balzato dell’1,1%.
Sia lo S&P 500 che il Nasdaq hanno riportato ieri la quinta sessione consecutiva di buy, grazie agli acquisti scattati sui titoli tecnologici.
Alle 7.05 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,01%, quelli sullo S&P 500 riportano una variazione pari a +0,03%, mentre i futures sul Nasdaq segnano un rialzo dello 0,12%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
