Wall Street: futures Usa poco mossi dopo recupero vigilia. Titolo Nvidia +4,4% post tonfo
A Wall Street i futures sui principali indici azionari Usa sono poco mossi, in attesa della pubblicazione delle trimestrali delle Big Tech, che partirà stasera con la diffusione dei conti di Tesla.
Alle 7.30 circa ora italiana, i futures sul Dow Jones sono praticamente ingessati, mentre quelli sullo S&P 500 cedono lo 0,05%. I futures sul Nasdaq sono in calo dello 0,13%.
Ieri il Dow Jones Industrial Average ha messo a segno un rialzo di 253,58 punti, o dello 0,67%, salendo a quota 38.239,98, mentre lo S&P 500 è salito dello 0,87% a 5.010,60 punti.
Il Nasdaq Composite è avanzato dell’1,11% a 15.451,31 punti.
Entrambi gli indici azionari Usa hanno interrotto una scia ribassista che durava da sei sedute.
A sostenere i listini è stato il recupero di Nvidia, con il titolo che ha segnato un rally del 4,4%, dopo il sell off della scorsa settimana, che aveva fatto precipitare le azioni del colosso di quasi il 14%. Buy anche sul titolo Arm Holdings, che ieri ha segnato un recupero di quasi il 7%.
Grande attesa per le trimestrali delle Big Tech Usa che saranno riportate nel corso di questa settimana.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.