Wall Street in rosso, Dow cancella guadagni 2018
Ancora una seduta in rosso ieri a Wall Street con gli investitori temono lo scoppio di una guerra commerciale tra Usa e Cina dopo le ultime minacce giunte dal presidente americano Donald Trump. Arrivato a perdere 419 punti, il Dow ne ha ceduti 287,26, l’1,15%, a quota 24.700,21. Per l’indice delle 30 blue chip, è stata la sesta seduta di fila in rosso, la serie temporale negavita piú lunga da oltre un anno; i guadagni del 2018 sono andati in fumo.
L’S&P 500 ha perso 11,18 punti, lo 0,4%, a quota 2.762,57. Il Nasdaq ha segnato un -21,44 punti, lo 0,28%, a quota 7.725,58. Il Vix è salito del 10% a 13,55. Il petrolio a luglio al Nymex è scivolato dell’1,2% a 65,07 dollari al barile.
Breaking news
Wall Street apre in positivo, con S&P 500 e Nasdaq che segnano nuovi record intraday, nonostante dati sull’occupazione inferiori alle attese. L’attenzione si sposta ora sulla prossima riunione della Fed, con una probabilità del 76% di un taglio dei tassi di interesse. Il petrolio Wti registra un leggero rialzo.
L’occupazione nelle aziende degli Stati Uniti rimane solida a novembre, con un aumento dei posti di lavoro quasi in linea con le stime
Il farmaco per la perdita di peso di Eli Lilly, Zepbound, ha superato il rivale Wegovy di Novo Nordisk in uno studio comparativo
La Commissione europea ha approvato la creazione della joint venture Coding Solutions Topco (CorroHealth) da parte delle società di private equity statunitensi Patient Square e Carlyle Group. L’accordo mira a migliorare la gestione del ciclo dei ricavi nei sistemi sanitari USA, senza preoccupazioni di concorrenza nell’UE.