Wall Street positiva in attesa dell’ok al piano da 1900 mld di Biden
Il venir meno dei timori sull’inflazione Usa fa bene a Wall Street che inizia la settimana all’insegna di poderosi buy. Il Dow Jones balza fino a 480 punti circa, in rialzo dell’1,55% a 31,412 punti; il Nasdaq avanza di oltre 183 punti (+1,5% circa), a 13.378 punti circa. Lo S&P 500 sale dell’1,45% a 3.867 punti circa.
Il rialzo dei tassi decennali dei Treasuries anche oltre la soglia dell’1,6% aveva provocato un forte sell off a Wall Street, ma non solo, la scorsa settimana: il Dow Jones Industrial Average era sceso dell’1,7% nelle sessioni comprese tra lunedì e venerdì; lo S&P 500 aveva ceduto il 2,5%, mentre il Nasdaq Composite era scivolato di oltre -4%, soffrendo in particolare nella sessione di giovedì scorso la perdita peggiore dallo scorso ottobre.
A sostenere il sentiment è anche la notizia relativa alla decisione dei consulenti del Centers for Disease Control and Prevention – CDC, agenzia federale Ua facente parte del dipartimento della Salute – di votare a favore del vaccino anti-Covid 19 prodotto dalla Johnson & Johnson, dopo che, nella giornata di sabato era arrivato il via libera della Food and Drug Administration.
Si guarda anche al bazooka fiscale proposto dal presidente Joe Biden per un valore do $1,9 trilioni. Sabato la Camera dei Rappresentanti ha dato l’ok al cosiddetto American Rescue Plan Act of 2021; tocca ora al Senato.
Tornando al trend degli indici azionari Usa, nell’intero mese di febbraio il Dow Jones è salito del 3,15%, mentre lo S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso positivamente per il quarto mese consecutivo, incassando rispettivamente il 2,61% e quasi l’1%.
Breaking news
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.
I mercati asiatici chiudono in rialzo, con Hong Kong e Cina continentale in attesa dei risultati di Nvidia. L’indice Hang Seng e l’Hang Seng Tech registrano guadagni, sostenuti dai settori tecnologico e farmaceutico.
A settembre, la produzione nel settore delle costruzioni nell’area euro è calata dello 0,1% rispetto ad agosto, mentre in Italia è cresciuta del 2,2%. Questi dati, riportati da Eurostat, evidenziano una tendenza negativa per l’area euro, nonostante l’Italia mostri segnali di ripresa.
Avvio positivo per le borse europee, compresa Piazza Affari. Oggi report salari Bce e stasera trimestrali