Wall Street riapre dopo pausa ‘Juneteenth’. Futures Usa giù post record S&P 500 e Nasdaq
Wall Street riapre dopo la pausa di ieri dovuta alla festività degli Stati Uniti “Juneteenth”, dedicata alla commemorazione dell’emancipazione degli ultimi schiavi in Texas, avvenuta il 19 giugno 1865.
I futures sui principali indici azionari Usa puntano verso il basso, dopo la sessione negativa di venerdì scorso.
Lo S&P 500 e il Nasdaq sono reduci comunque dalla settimana migliore dal mese di marzo, viaggiando a valori record dall’aprile del 2022.
Su base settimanale, lo S&P 500 è salito del 2,6%, n crescita per la quinta settimana conseutiva.
Il Nasdaq Composite ha segnato un rialzo settimanale del 3,3% circa, riportando l’ottava settimana consecutiva di rialzi, la fase di buy più lunga dal 2019.
Il Dow Jones, con un progresso dell’1,3% circa ha incassato la sua terza settimana consecutiva di guadagni.
Venerdì scorso lo S&P 500 ha chiuso la sessione in calo dello 0,37% a 4.409,59 punti, mentre il Dow Jones Industrial Average ha ceduto 108,94 punti, -0,32%, a quota 34.299,12. Il Nasdaq Composite ha lasciato sul terreno lo 0,68% a 13.689,57.
Alle 7.35 ora italiana, i futures sul Dow Jones perdono lo 0,45%, mentre i futures sullo S&P 500 e sul Nasdaq arretrano dello 0,33%.
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