Web tax: slitta al 2021 soluzione condivisa
Senza un accordo sulla web tax c’è il rischio di un moltiplicarsi delle tasse sui servizi digitali e un aumento della frequenza delle controversie commerciali e fiscali”.
Così l’Ocse dopo aver annunciato lo slittamento a metà 2021 di una soluzione condivisa sulla webtax.
“Nel peggiore scenario una guerra commerciale mondiale suscitata dall’adozione di tasse unilaterali sui servizi digitali, potrebbe tagliare il Pil mondiale di oltre l’1% annuo”.
Breaking news
Le borse statunitensi aprono in ribasso, con il Dow Jones in calo per l’ottava sessione consecutiva. Gli investitori sono in attesa della decisione sui tassi d’interesse da parte della Federal Reserve, prevista per domani, con previsioni di un ulteriore taglio. Anche le banche centrali di Regno Unito e Giappone annunceranno le loro decisioni sui tassi giovedì.
La Banca di Spagna ha aggiornato le previsioni di crescita del Pil per il 2024, alzandole al 3,1% nonostante le recenti inondazioni. L’economia spagnola mostra segni di ripresa grazie ai consumi delle famiglie e alle esportazioni, con stime positive anche per gli anni successivi.
A novembre, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate dello 0,7%, superando le aspettative degli analisti. Il totale ha raggiunto i 724,6 miliardi di dollari, con un incremento del 3,8% rispetto all’anno precedente. Escluse le vendite di veicoli, la crescita è stata dello 0,2%.
Attraverso team di lavoro condivisi e specializzati, Fincantieri e Sparkle analizzeranno i requisiti per migliorare la sicurezza delle infrastrutture di telecomunicazione sottomarine