Caso Comey: il viceprocuratore Usa Rosenstein ha minacciato le dimissioni
Viceprocuratore generale Usa, Rod Rosenstein, avrebbe minacciato di dimettersi in seguito a come la Casa Bianca avrebbe dipinto il suo ruolo nell’ambito al licenziamento del direttore dell’Fbi James Comey. Lo rivela una fonte anonima sentita dal Washington Post. Il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato che la sua decisione era stata una diretta conseguenza delle raccomandazioni dei vertici del Dipartimento di Giustizia Usa, Jeff Sessions e, appunto, Rosenstein. Il Dipartimento ha negato che Rosenstein avrebbe minacciato di dimettersi. Quest’ultimo aveva pubblicato un memorandum di tre pagine che precisava le motivazioni della sua raccomandazione per il licenziamento di Comey. Secondo il Wp sarebbe stato Trump il vero architetto del licenziamento di Comey, per il modo in cui stava conducendo le indagini sulle presunte prossimità della Russia nella campagna elettorale del magnate.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.